LEGGE ELETTORALE E DINTORNI

Dopo il balletto del referendum, personalizzato tanto da trasformarlo in un quesito pro e contro il governo, adesso il Parlamento ritorna alle sue ... confuse origini, del tutti diversi e  tutti contro tutti. Nessuno, dico nessuno, sta dimostrando un poco di qualità politica al Paese offrendo una disponibilità ad approvare una legge che determini la governabilità. Che determini maggioranze e minoiranze. Che favorisca lo scegliere. 

Da questo decennale trascinamento ne usciremo? Credo proprio di no ed il balletto d'inutili chiacchiere continuerà sinchè lo sfinimento sociale non provecherà un qualche insofferente rifiuto.

Ed allora io ritono ancora la passato. Se un Parlamento non è in grado di guardare al proprio domani abbia il coraggio di demandare ad un'Assemblea Costituente il compito di scrivere le nuove Regole della civile convivenza del nostra Paese.

Il resto è ... noia, e .......